Ramses
17 August 2025
What happens in Alaska… stays in Alaska
https://www.cartoonmovement.com/cartoon/what-happens-alaska-stays-alaska
ALWAYS THE SAMEby Marco De Angelis, PoliticalCartoons.com
https://politicalcartoons.com/cartoon/298923
Ramses
17 August 2025
What happens in Alaska… stays in Alaska
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World Humor Awards
Cartoon e caricature dal mondo
Dal 29 al 31 agosto a Tabiano, Fidenza, al Museo Guareschi e a Vigoleno
di Marzio Dall'Acqua
World Humor Awards: si tratta di un premio mondiale sconosciuto alle istituzioni parmensi e parmigiane, salvo lodevoli e casuali eccezioni, anche se si svolge da dieci anni nella provincia di Parma, in quel pezzo di terra tra Busseto, Fidenza e Salsomaggiore, ovvero l'ex stato Pallavicino.
Un premio assolutamente originale, che costa pochissimo, perché realizzato con l'uso delle tecnologie informatiche più avanzate. Un premio che in altra epoca, quando si sapeva ridere e quando si ricercava la felicità e non i soldi, avrebbe avuto un successo enorme. Mentre ora è quasi clandestino. 10 anni. il premio non è ancora adolescente, ma è in quella pausa o lento risveglio tra la pubertà e l'adolescenza, in una metamorfosi che farà sbocciare un individuo adulto. Eppure ci rendiamo tutti ben conto che è cresciuto che ha messo radici che è diventato non solo un appuntamento rituale, ma uno spazio vivace e vitale di incontro, di confronto, mescolando umori e colori, con dimensioni e respiro internazionali, oltre ogni frontiera, ad incominciare da quelle mentali. E va riconosciuto che il sogno, a lungo affinato e poi con maggior sforzo realizzato, è stato di Gianandrea Bianchi, vero padre del Premio, che quelle voci dal mondo le ha saputo unire con quella di Giovannino Guareschi nel ristretto fazzoletto del Mondo piccolo che già il Po e la fantasia rendono da sempre grande a ritmo unisono di cuori umani.
Le Premiazioni sono itineranti: dal 29 agosto, quando si aprirà nelle sale delle Terme Respighi a Tabiano, la mostra degli autori finalisti del 2025, al pomeriggio fidentino, il 30, per il premio Montanari e a Roncole Verdi, al Museo e Archivio Guareschi per il Premio umorismo in letteratura, all'ospitalità, il 31, nel Castello di Vigoleno. I trofei WHA 2025 verranno consegnati ai vincitori il 30 agosto alle ore 19:30 nei giardini della Art Hotel Pandos di Tabiano Terme.
La costruzione dei premi è insieme semplice, originale e attuale: si lancia il concorso in Inglese, dando un tema virgola su internet; si aspettano i risultati, li si seleziona e si stampano le opere prescelte con una stampante a colori e le si espone con estrema Così una essenziale mostra dalle grandi potenzialità itineranti E dai costi quasi inesistenti. Salvo il catalogo, ovviamente che documenta il tutto. Gli autori che si cimentano sono preselezionati dalla giuria e competono o nella sezione Caricatura o in quella Cartoon ovvero Grafica umoristica o semplicemente vignette. Quest'anno è stato proposto il tema: "Come gira il mondo”, mentre i “6 personaggi in cerca d'autore” da caricaturare erano Elon Musk, Giorgia Meloni, Tadej Pogacar, Lucia Rijker, Tim Roth, Woopi Goldberg.
Che il Premio sta crescendo lo dimostra la qualità delle opere arrivate anche in questo 2025. Gli artisti partecipanti alla decima edizione, provenienti da una settantina di paesi sono 183 * per 311 Cartoons, 118 per 177 caricature. Molti partecipanti vengono da paesi islamici e tra loro molte sono le donne che propongono vignette o caricature. La presenza cinese è ormai conosciuta.
Per “ L'umorismo nella letteratura” i premiati nelle precedenti edizioni sono stati nell'ordine:
Arto Paasilinna, Finlandia 2016
Andrea Camilleri 2017,
Ermanno Cavazzoni 2018,
Andrea Vitali 2019,
Giancarlo Governi 2020,
Roberto Barbolini 2021,
Francesco Guccini 2022
Francesco Muzzopappa 2023
Bruno Gambarotta 2024
E quest'anno Luca Novelli.
Per la sezione Cartoon vincono:
1.Agim Sulaj, Albania
2. Kostantin Kazanchev, Ucraina,
3. Ramses Morales Izquierdo, Cuba, ex aequo con Angel Boligan, Messico.
Per le “Caricature”:
1. Marilena Nardi, Italia
2. Philippe Moine. Francia
3. Theodosios Teneketzidis, Grecia.
Premi particolari:
il “Special Guest” a Enzo d’Alò, regista e sceneggiatore di film d’animazioni e serie televisive. Ultima opera “Pimpa il musical a pois”, scritto insieme a Francesco Tullio Altan, il cui debutto è avvenuto al Teatro Romano di Verona nel programma del Festival Shakespeariano;
Premio speciale “Rino Montanari” a Mario Magnatti, Italia;
“Humor in Comics”2025 a ReNoir Comics per la serie Don Camillo, la cui cerimonia di premiazione , ovviamente, sarà al museo Guareschi il 30 agosto;
“Lepidus Excellence Trophies" a Fabio Finocchioli, Italia, e Daryl Cagle, U.S.A:
dalla collaborazione con iSCA (international Society of Caricature Artists) un premio speciale dal concorso parallelo fra gli iscritti della prestigiosa associazione di caricaturisti.
Marzio Dall'Acqua è uno storico dell'arte, archivista, giornalista e saggista italiano e uno dei giurati dei WHA
2025 CARTOON
How the world turns
THE WINNERS
Golden trophy
Agim Sulaj
Albania / Italia
No words
2025 Humor portrait
Six characters looking for an author
Elon Musk – Giorgia Meloni – Tadej Pogačar – Lucia Rijker – Tim Roth – Woopi Goldberg
THE WINNERS
Golden trophy
Marilena Nardi
Italy
Giorgia Meloni
Silver trophy
Philippe Moine
France
Tim Roth
Bronze trophy
Theodosios Teneketzidis THEO
Greece
Elon Musk
Premio speciale “Rino Montanari”
Mario Magnatti MARIOM
Italy
Tim Roth
iSCA & WHA Special prize
“From the collaboration with iSCA (International Society of Caricature Artists),
a special prize from the parallel competition among members of the prestigious caricaturists association.”
Six characters looking for an author
Elon Musk – Giorgia Meloni – Tadej Pogačar – Lucia Rijker – Tim Roth – Woopi Goldberg
THE WINNERS
First Prize
Linsey Olivares
Spain
Elon Musk
Motivazioni premi WHA 2025
Il World Humor Awards, giunto alla sua decima edizione, ha registrato ancora una volta una partecipazione di alto livello qualitativo e con numerose firme prestigiose di tutto il mondo. Nella sezione Grafica Umoristica sono giunte 311 opere di 183 autori e nella sezione Caricature 177 opere di 108 autori, dai tutti i continenti, ovviamente tranne l’Antartide, e tutti su invito personale.
Nella sezione “Grafica umoristica” si richiedeva agli artisti di inviare uno o due disegni sul tema:
“Come gira il Mondo".
Nella sezione “Caricatura” invece il tema era “Sei personaggi in cerca d’autore”
Per questa sezione, infatti, ogni artista doveva inviare due caricature scelte fra i seguenti personaggi della politica, dello sport e dello spettacolo:
Elon Musk, Giorgia Meloni, Tadej Pogacar, Lucia Rijker, Tim Roth, Woopi Goldberg.
La scelta dei premiati è stata operata dalla Giuria in tre successive fasi e selezioni, come nelle passate edizioni.
La Giuria è composta da:
Guido De Maria, Presidente, autore e vignettista
Lucio Trojano, vignettista e illustratore
Marco De Angelis, vignettista, illustratore e giornalista
Olivier Raynaud, vignettista e illustratore
Marzio Dall’Acqua, storico dell’Arte, giornalista
Raffaella Spinazzi, blogger Fany-Blog
Robin Schwartzman, Presidente ISCA
Laura Panini, Presidente Franco Cosimo Panini Editore
Gianandrea Bianchi, art director, graphic designer, vignettista
Nella prima fase i giurati hanno selezionato ognuno 25 autori per la sezione Cartoons e 12 per la sezione caricature.
Nella seconda fase ogni membro della giuria, ordinandoli per preferenza, ha scelto 10 autori per i Cartoons e 5 per le Caricature. Il risultato del punteggio finale ha definito una graduatoria, che è stata analizzata dai giurati e quindi discussa (dopo verifiche per controllare eventuali casi di plagio o similitudine) nel corso di una riunione online avvenuta il giorno 31 maggio 2025.
I risultati finali hanno prodotto la seguente classifica
CARTOONS
Golden Trophy - Agim Sulaj (Albania)
Silver Trophy - Konstantin Kazanchev (Ucraina)
Bronze Trophy - Angel Boligan (Messico), Ramses Morales Izquierdo (Cuba)
HUMOR PORTRAITS
Golden Trophy - Marilena Nardi (Italia)
Silver Trophy - Philippe Moine (Francia)
Bronze Trophy - Theo Teneketzidis (Grecia)
PREMI SPECIALI
Premio Rino Montanari
Mario Magnatti (Italia)
Humor in comics
Editore Re Noir (Italia)
Lepidus Excellence Trophy
Daryl Cagle (USA)
Fabio Finocchioli (Italia)
“ISCA WHA” PRIZE (Giuria ISCA)
First Prize - Lindsey Olivares (Spagna)
Second Prize - Ray Gorlin (USA)
Third Prize - Svetlana Novikova (USA)
SPECIAL GUEST
Enzo D’Alò (Italia)
HUMOR IN LITERATURE
Premio “Giovannino Guareschi”
Luca Novelli (Italia)
Motivazioni dei premi principali
CARTOONS
Golden Trophy – Cartoons: Agim Sulaj (Albania)
Agim Sulaj con il suo elegante e morbido tratto rende efficacemente, con abile metafora, come le disparità sociali ed economiche muovano il mondo, in un circuito vizioso che grava sempre sui più deboli. L’opera di Sulaj ha risposto pienamente al tema del concorso inquadrandone sapientemente il significato e meritando il premio più alto.
Silver Trophy - Cartoons: Konstantin Kazanchev (Ucraina)
Rifacendosi a una storica fotografia ormai iconica Kazanchev usa il personaggio di Pinocchio, anch’esso metaforica icona della letteratura, per rappresentare il comune destino della nostra società, sospesa equanimemente su una grande bugia. Lo stile grafico e l’uso abile del colore rendono il messaggio ancor più efficace.
Bronze Trophy Ex Aequo - Cartoons: Angel Boligan (Messico)
Uomo e donna sono ritratti qui con incisiva e impietosa verità, in una visione sociale del Mondo lucida e penetrante. Un umorismo diretto che colpisce nell’animo, nella migliore tradizione di Angel Boligan.
Bronze Trophy Ex Aequo - Cartoons: Ramses Morales Izquierdo (Cuba)
Due prospettive del Mondo in una immagine dal significato immediato e dirompente, in cui chi sta sopra e chi sta sotto a reggere il Mondo, sono rappresentati da Ramses con un messaggio grande efficacia grafica.
HUMOR PORTRAIT
Golden Trophy - Caricatura: Marilena Nardi (Italia)
Con il suo stile personale e subito riconoscibile Marilena Nardi è riuscita a centrare perfettamente il personaggio da lei scelto, Giorgia Meloni, ritraendolo con pungente ironia. Nella caricatura dell’autrice troviamo la fisionomia, la fisicità, il carattere e la politica della premier italiana in un’unica immagine caratterizzata da un’armonica sintesi di contenuti.
Silver Trophy - Caricatura: Philippe Moine (Francia)
Philippe Moine riesce ancora una volta a meravigliarci per la bellezza dell’opera pittorica e per la resa ironica del personaggio ritratto. Abbiamo un Tim Roth perfettamente riconoscibile e immedesimato nel suo ruolo recitativo, pur nell’efficace deformazione umoristica della caricatura.
Bronze Trophy – Caricatura: Theodosios Teneketzidis - Theo (Grecia)
Teneketzidis, in arte Theo, dà il meglio di sé in questo ritratto caricaturale di Elon Musk, rappresentato con maestria e con un gioco grafico di immediato impatto visivo.
SPECIAL PRIZE
Premio Montanari - Mario Magnatti – Mariom (Italia)
Le opere di Magnatti si distinguono sempre per la capacità dell’autore di saper cogliere in modo eccellente i tratti somatici e il carattere dei personaggi, attraverso l’interpretazione caricaturale. I suoi volti dai tratti esasperati sono densi d’ironia, e sono resi ancora più vivi grazie alla sua grande abilità pittorica e all’uso della tecnica digitale, con una resa dell’illustrazione di penetrante efficacia.
Humor in comics – Editore Re Noir (Italia) per la serie Don Camillo
Il premio assegnato alla casa editrice Re Noir, nota per la sua ricca e qualificata produzione, va soprattutto a una serie a fumetti che racconta le avventure del personaggio più famoso creato da Giovannino Guareschi, Don Camillo.
La serie di volumi a fumetti, grazie a un editore coraggioso e a un team di eccellenti autori, ha fatto rivivere e conoscere con grande efficacia i protagonisti immortali del “Piccolo Mondo”, amati in tutto il mondo attraverso i libri e resi ancor più famosi attraverso il cinema.
SPECIAL GUEST
Enzo D’Alò (Italia)
Regista e sceneggiatore di film e serie televisive, dopo aver lavorato come sceneggiatore di serie d’animazione televisive, Enzo D’Alò (nato a Napoli nel 1953) esordisce al cinema nel 1996 con la regia del film d’animazione “La Freccia Azzurra”, col quale si aggiudica due Nastri d’Argento e il David di Donatello per la migliore colonna sonora, composta dal cantautore Paolo Conte.
Da allora ha firmato sette lungometraggi di animazione, tra i quali “La Gabbianella e il Gatto”, che ha riscosso un grande successo mondiale, “Pinocchio”, “Momo alla conquista del tempo”, “Opopomoz e il più recente “Mary e lo Spirito di Mezzanotte”, del 2023.
Enzo d’Alò ha inoltre diretto “Pimpa il Musical a Pois”, scritto insieme a Francesco Tullio Altan, il cui debutto, nel 2025, è avvenuto al Teatro Romano di Verona nell’ambito dell’Estate Teatrale, nel programma del Festival Shakespeariano.
La produzione di D’Alò è stata sempre caratterizzata da una perfetta fusione di tradizione e tecnologia, da uno stile grafico accattivante e dalla capacità di toccare i sentimenti attraverso i suoi personaggi.
HUMOR IN LITERATURE
Premio “Giovannino Guareschi” – Luca Novelli (Italia)
Il premio viene assegnato a Luca Novelli per la sua straordinaria capacità di unire parola e disegno nella collana ‘Lampi di Genio’. Come Guareschi, Novelli ha saputo creare un linguaggio unico e immediato, dove illustrazione e narrazione si fondono in perfetta armonia per raccontare le grandi menti della scienza e della storia. Novelli, con la sua penna affilata e il suo tratto distintivo, ha reso accessibili ai giovani lettori le biografie dei grandi geni dell’Umanità, trasformando concetti scientifici complessi in racconti avvincenti, proprio come Guareschi seppe rendere universali le storie della Bassa padana attraverso i suoi personaggi indimenticabili.
Entrambi, maestri della comunicazione popolare di qualità, hanno saputo usare l’umorismo e la semplicità come strumenti di conoscenza, dimostrando che la cultura può essere seria senza essere noiosa, profonda senza essere inaccessibile.
Nel solco della migliore tradizione italiana che vede in Guareschi uno dei suoi più insigni rappresentanti, Novelli ha saputo reinventare la divulgazione scientifica per le nuove generazioni, diventando egli stesso un “ponte” tra arte e scienza, proprio come Guareschi fu ponte tra letteratura e giornalismo.
Firmato da :
Guido De Maria, Gianandrea Bianchi, Lucio Trojano, Marco De Angelis, Robin Schwartzman, Marzio Dall’Acqua, Laura Panini, Olivier Raynaud, Raffaella Spinazzi
Fidenza, il 03/06/2025
Assegnati i premi del Campionato Bugia 2025.
Assegnati i premi del Campionato Bugia 2025 a Le Piastre in provincia di Pistoia.
È Agostino Longo il disegnatore piu bugiardo d’Italia e Basireh Panahi la migliore del mondo.
Vive a Salerno e si chiama Agostino Longo, il disegnatore più bugiardo d’Italia che ha disegnato un insegnante dell’antica grecia che mostra ai suoi allievi una carta geografica che rappresenta tutti e cinque i continenti, America e Oceania comprese, al tempo assolutamente sconosciute.
E’ una donna iraniana e si chiama Basireh Hasani Shariat Panahi la disegnatrice più bugiarda al mondo. Ha vinto la 49esima edizione del Campionato italiano (e mondiale) della Bugia, che aveva come tema la scuola, disegnando due scolari su un’altalena con quello in alto, dotato di cellulare, che sovrasta il compagno con il libro.
Si chiama Fabrizio Sani e vive a Montevarchi (AR), lo scrittore più bugiardo. L’ha scelto Sandro Veronesi, che ha dato questo giudizio: “Sono rimasto incantato dalla bugia “Mia mamma fa la poetessa”, per la forza narrativa che trasmette, poiché tutto attorno a essa ruota un potenziale romanzo”.
E’ Gordiano Pasquali, un pensionato di Borgo a Buggiano (PT) il vincitore della gara radiofonica andata in onda ai microfoni di Radio Toscana, media partner del Campionato. Il premio intitolato a Luca Boschi per la striscia più bugiarda se l’è aggiudicato Doriano Solinas di Lajatico, Pisa,.
. Tutti i concorrenti si sono misurati con il tema della Bugia a scuola.
Il Bugiardino d’argento per la grafica italiana è andato all’aretino Paolo Lombardi e per quella straniera al brasiliano Rodrigo da Silveira. Bugiardini di bronzo a Bruno Olivieri di Cagliarii e al bulgaro Valentin Georgiev.
Una giuria composta da bambini (Martina Begliomini, Ginevra Mascolo, Emma e Marco Pagliai, Leonardo Filppelli e Matteo Sacco) ha assegnato al piemontese Andrea Belvisotti il Premio speciale under 14.
Il premio Pitillo la giuria popolare l’ha assegnato al disegnatore bergamasco Enrico Occupati. Friedrich Tasser di Bolzano si è aggiudicato il premio Gavazzi per la qualità e il napoletano Raffaele Mollica quello intitolato a Cafiero che premia la fantasia della proposta.
Doriano Solinas ha disegnato la migliore striscia.
Qui sotto tutte le vignette e la striscia vincitrici.
Per tutto il resto c’è www.labugia.it
Agostino Longo, Bugiardino d’oro
Paolo Lombardi, Bugiardino d' Argento
Bruno Olivieri, Bugiardino di Bronzo
Raffaele Mollica, premio Pisaneschi
Enrico Occupati / Kutoshi Kimino, Premio Pitillo
Friedrich Tasser, premio Gavazzi
Basireh Hasani Shariat Panahi (Iran), Bugiardino d’oro internazionale
#2agosto1980 #Bologna #stragedibologna #45anni #p2 #strategiadellatensione
La #memoria è responsabilità.
Per Bologna una tavola uscita ieri su Il Venerdì di Repubblica ;
Una uscita oggi su la Repubblica ;
Una uscita oggi su L'Espresso .
Qui tutte le altre negli anni: https://maurobiani.it/tag/2-agosto/
Mauro Biani
Anniversario della strage di Bologna del 2 agosto 1980, ci sono le sentenze definitive, ma Lei cerca ancora la verità.
Manuel De Rossi
Con la conferma da parte della Cassazione dell'ergastolo per Paolo Bellini, ex esponente di Avanguardia Nazionale, si chiude la partita giudiziaria sugli esecutori materiali della strage di Bologna, che il 2 agosto 1980 causò la morte di 85 persone e il ferimento di altre 200.
I giudici della sesta sezione penale, dopo alcune ore di camera di consiglio, hanno rigettato le istanze presentate dai difensori dell'ex estremista nero, accusato di concorso in strage con gli ex Nar Giusva Fioravanti, Francesca Mambro, Luigi Ciavardini e Gilberto Cavallini, e dagli altri due imputati.
Confermate, infatti, le condanne a sei anni per l'ex capitano dei carabinieri Piergiorgio Segatel, che doveva rispondere di depistaggio, e a quattro anni per Domenico Catracchia, amministratore di alcuni condomini di via Gradoli a Roma, per false informazioni al pubblico ministero.
I giudici hanno quindi totalmente accolto le richieste del procuratore generale, Antonio Balsamo, che nel corso della sua requisitoria ha parlato di un "quadro probatorio solido" a carico di Bellini per quanto avvenuto alle 10:25 di 45 anni fa, quando una bomba contenuta in una valigia causò il crollo dell'ala ovest dello scalo ferroviario.
"La sentenza rappresenta un punto di arrivo fondamentale - commenta l'avvocato Andrea Speranzoni, difensore di parte civile per l'associazione delle vittime della Strage di Bologna e per gli enti locali - frutto di anni di percorso giudiziario e di lotta per la verità e la giustizia. Oggi possiamo dire in maniera definitiva che sappiamo chi finanziò l'attentato, che quell'attentato si colloca a pieno titolo nella strategia della tensione, sappiamo chi organizzò l'attentato, chi erano i mandanti e sappiamo retroscena importantissimi sull'attività di depistaggio".
L'esponente di Avanguardia Nazionale venne riconosciuto dall'ex moglie come l'uomo filmato da un video amatoriale in stazione la mattina della strage. Per il rappresentante dell'accusa, la sua responsabilità nell'attentato è stata affermata da una sentenza che "mette in pratica i principi elaborati dai più autorevoli teorici del garantismo penale". Inoltre, il ragionamento della sentenza della Corte di assise di appello "risulta pienamente in linea con la struttura argomentativa delle altre pronunce, divenute irrevocabili, che hanno affermato la colpevolezza di Fioravanti, Mambro, Ciavardini e Cavallini per la strage di Bologna".
Ricostruzione dei fatti che "trova ulteriore conferma nelle parti della motivazione relative ai rapporti sviluppati dai gruppi terroristici eversivi, protagonisti della strategia stragista, con la loggia P2 e i settori deviati dei servizi segreti". Il pg, commentando la sentenza dei supremi giudici, afferma che si tratta di un "passo importante per la piena realizzazione di quel diritto alla verità che spetta non solo alle vittime e alle loro famiglie, ma a tutto il popolo italiano su un fatto che ha rappresentato il più grave atto terroristico della storia della Repubblica Italiana".
La decisione degli ermellini arriva a sei mesi di distanza dalla sentenza dei giudici del Palazzaccio, che hanno fatto passare in giudicato l'ergastolo per Gilberto Cavallini, accusato di avere "fornito alloggio a Mambro, Fioravanti e Ciavardini nella fase immediatamente precedente alla strage", di avere falsificato con il documento intestato a Flavio Caggiula, consegnato da Ciavardini a Fioravanti, e di avere "messo a disposizione" dei sodali un'auto con la quale hanno raggiunto "il luogo della strage".
fonte = https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2025/08/01/strage-di-bologna-definitivo-lergastolo-per-paolo-bellini_6fd71358-b990-4e46-b320-28da64fd6e86.html
“Presidente Meloni…”.
Così ha iniziato. E non ha usato giri di parole.
Nel giorno del 45° anniversario della Strage di Bologna, Paolo Bolognesi – presidente dell’associazione familiari delle vittime – si è rivolto direttamente alla Presidente del Consiglio.
E lo ha fatto con una dichiarazione potente, lucida, inappellabile.
“Alla Presidente del Consiglio, che ci ha accusato di volerla esporre a ritorsioni, nel ricordare il passato da cui proviene, come quello da cui provengono gli esecutori delle stragi, vogliamo dire che una cosa è il rispetto per le Istituzioni, un’altra cosa è l’accettazione di riscritture interessate della storia, cosa che non siamo in alcun modo disposti a far passare.
È un fatto che tutti gli stragisti italiani passarono dal Movimento Sociale Italiano, partito costituito nel 1946 da esponenti della Repubblica Sociale Italiana.
“Presidente Meloni, condannare la strage di Bologna senza riconoscerne e condannarne la matrice fascista è come condannare il frutto di una pianta velenosa, continuando ad annaffiarne le radici”.
Un’accusa durissima, sì. Ma giusta. E necessaria.
In un Paese normale, nel 2025, sarebbe scontato ricordare che la strage del 2 agosto 1980 fu una strage fascista. E invece serve ancora il coraggio di chi, come Bolognesi, continua a inchiodare Meloni davanti alle sue omissioni.
A ricordare che la storia non si riscrive per convenienza politica. E che la vergogna, quella vera, non è ricordare le radici del neofascismo. Ma negarle.
Alcune delle 85 persone morte nella strage disegnate da Gianluca Costantini: